La Torino Spring S.r.l. viene costituita nel 2017, ma affonda le sue radici nella metà degli anni ’60 del secolo scorso quando Nicola Fontanella e la moglie, Giuseppina Comino, fondano a Torino il Mollificio Comino, ragione sociale che poi, i figli dei fondatori, Fulvio e Dario, nel 1998, con l’acquisizione del Mollificio Stucchi, trasformano in MCS (acronimo di Mollificio Comino e Stucchi) con una sede dello stesso anche a Nichelino (TO).
Tale realtà industriale si consolida ancor più quattro anni dopo, acquisendo pure il Mollificio Fima. Un’altra importante data nella storia aziendale è il 2006, anno in cui i diversi siti produttivi confluiscono in una nuova sede a Nichelino. Qui oggi, guidata da Tommaso Fontanella, direttore commerciale, e da Dario Fontanella, amministratore, (rispettivamente, figlio e fratello di Fulvio), la Torino Spring produce molle a compressione, molle a torsione, molle a trazione, nonché un’ampia gamma di minuterie metalliche.
A tale offerta, aggiunge inoltre quella di elementi elastici, e non solo, in nastro e pure altri componenti meccanici. Fra le materie prime impiegate a farla da padrone, con una quota del 90%, è l’acciaio, a basso e medio tenore di carbonio, mentre la piccola percentuale rimanente è appannaggio dell’acciaio inox. Una buona fetta (40%) degli oltre mille clienti in anagrafica, di cui almeno la metà serviti in un anno, operano nel settore automotive, mentre gli altri sono presenti in innumerevoli altri comparti, dall’illuminazione all’aerospaziale. L’impresa piemontese impiega 25 persone, ha una capacità produttiva di oltre 150 milioni di pezzi all’anno, pari a un consumo di 350 tonnellate di filo e nastro, e raggiunge un fatturato di oltre un milione di euro, di cui il 60% frutto dell’export diretto in 21 nazioni sparse in 4 continenti. Ciliegine sulla torta sono le certificazioni di qualità ISO 9001 e IATF 16949, specifica per il comparto automobilistico.
La storia della Torino Spring S.r.l. di Nichelino (TO), raccontata dal nipote del fondatore Tommaso Fontanella, attuale direttore commerciale, per quanto è bella e, per certi versi, romantica, potrebbe cominciare con il classico:
C’era una volta... Tutto inizia a metà degli anni '60 in una piccola officina di Torino. Qui Nicola Fontanella, mettendo a frutto le competenze acquisite lavorando nel primo mollificio sorto in Piemonte, inizia a costruire artigianalmente molle a compressione. Con lui c'è anche la moglie, conosciuta nel capoluogo piemontese da soldato, durante la Seconda Guerra Mondiale. Nella ditta, che chiama con il cognome dell'amata consorte, c'è solo una rudimentale macchinetta, frutto del suo ingegno: una ruota di bicicletta, su cui avvolge il filo metallico, connessa a un alberino. Ed è con essa che sforna le prime molle, iniziando un'avventura imprenditoriale, poi portata avanti da altre due generazioni.
L’ambita certificazione IATF 16949:2016 attesta gli elevati standard raggiunti in ogni parte del ciclo produttivo.
Le collaborazioni con i più importanti Atenei Italiani, in prima fila il Politecnico di Torino, dimostrano dove la Torino Spring rivolge lo sguardo.
si avvale di avanzati software 3D che ne supportano lo sviluppo, riducendo i tempi di realizzazione e le possibilità d’errore.
fiore all’occhiello della Torino Spring, aiuta ad apportare le migliorie e correggerne eventuali difettosità, prima dell’industrializzazione dell’articolo.
dei prodotti è garantita da un evoluto sistema di controllo completamente digitalizzato, che si avvale di hardware all’avanguardia, come lettori ottici dimensionali 3D che quasi annullano i margini d’errore.
e il know-how frutto di oltre cinquant’anni di lavoro nel settore, sono i fattori vincenti del MADE IN ITALY.